Tango Hi Res

Intervista a Giovanni Faicchia

PUBBLICATO IL 31 Maggio 2019

Conosciamo meglio Giovanni Faicchia, cuoco di professione e musicalizador per passione, rimasterizza brani di tango e li mette a disposizione nel suo canale You Tube e nel suo sito www.tango-hi-res.it.

 Da cosa nasce la passione per il tango e l’esigenza di restaurare brani?

E’difficile spiegare da cosa nasce la passione per il tango, i motivi alla base sono tanti e complessi. Sicuramente per le sonorità uniche nel loro genere e la particolarità del ballo, nonostante infati le figure che i maestri insegnano ti lascia la possibilità di rompere gli schemi e di personalizzarlo in base alla propria sensibilità.
L’esigenza di restaurare i brani di tango nasce dagli stessi due  motivi: il suono e il ballo. Se senti bene, balli meglio!

Raccontaci del sito, dedicato al remastering di file di Tango Argentino e del tuo canale You tube. Quando è nato e come è strutturato?

Il mio sito nasce nel 2016 insieme al canale you tube di supporto al sito. La sua struttura e molto semplice, nella home ci sono due articoli: il primo è Appassionati o dj di Daniele Cecchi e spiega la differenza tra dj e appassionati di tango, il secondo articolo invece spiega perchè ballare il tango degli anni ’40.
Nelle sezioni sottostanti sono inseriti 12 link, ognuno dei quali è una playlist composta da 2 tande di tango, 1 di vals, 2 tande di tango e 1 tanda di milonga,  un’ora di musica ciascuna, in totale 12 ore di musica e non c’è un brano che si ripeta due volte. Essendo tutti pezzi ballabili questo repertorio ti permette di organizzare almeno tre serate senza ripetersi.
Il periodo di riferimento va dal 1938 al 1941 e nelle 12 ore non sono ovviamente presenti tutti i brani incisi in questo arco di anni.
Negli anni successivi la produzione di brani raddoppia e continua a crescere fino alla fine degli anni 40, quindi combinando i soli brani di questo decennio si potrebbe musicalizzare all’infinito, il numero di combinazioni è incalcolabile. Nella barra del menù principale invece ci sono delle sezioni che che spiegano la genesi del tango ballato, dalla guardia nueva alla guardia joven e una sezione dedicata alle influenze europee. Il sito di riferimento è Tangolosi.
Nel menù principale ho inserito i link ai siti che raccolgono biografie e documentari da youtube, la Milonga di Alvin è il sito di riferimento e per finire ho fatto una sezione dove faccio un’analisi su chi detiene i diritti di autore sui brani di tango.

Nella home di Tango Hi-res distingui gli amanti del Tango in due categorie: I Dj e gli appassionati. In cosa consiste la differenza tra queste due categorie?

La differenza è molto semplice: gli appassionati ascoltano abitualmente la musica nel silenzio piu totale e in questo modo si possono udire anche le frequenze coperte dal rumore semplicemente regolando il volume tendenzialmente basso.
Il dj invece non può, deve alzare il volume perché in sala i ballerini parlano, il bravo dj lo si capisce da come equalizza e controlla i volumi e da qui nasce la differenza.
Il mio lavoro di remastering cerca di far si che il brano si possa ascoltare a volumi più alti senza creare distorsioni, in poche parole faccio quello che fanno tutti i dj quando sono in consolle solo che io lo faccio alla fonte.
Purtroppo un po’per inesperienza e un po’ perché è inevitabile il brano rimasterizzato perde le sfumature tipiche del brano non ritoccato, compromesso al quale ogni dj è costretto a sottostare, sia che lo si faccia dal vivo con l’equalizzatore sia che, come me, con un software di editing audio. Ed è per questo motivo che definisco il mio lavoro remastering e non restauro: sono due attività ben distinte, dettate dall’esigenza e una non esclude l’altra. A casa ascolto con piacere le versioni non rimasterizzate, immerso nel silenzio piu totale con il mio super impianto.

Per tutto questo devo ringraziare il mio insegnante Giuliano Radiciotti,  un vero professionista.

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